Truffa milionaria con pubblicità dei VIP su Facebook
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Direttore: Alessandro Plateroti

Truffa milionaria con pubblicità dei VIP: chi è stato coinvolto

Ragazzo collegato a Facebook

Dipendenti e pensionati convinti a trasferire soldi dai propri conti, ingannati da pubblicità su Facebook aventi VIP come protagonisti.

Un call center composto da 35 operatori è riuscito a indurre tanti pensionati dipendenti a trasferire il denaro dai propri conti di risparmio, mediante un escamotage con protagonisti vari VIP. I truffati, infatti, erano stati raggirati da pubblicità su Facebook nelle quali erano stati inseriti i volti di personaggi famosi e celebrità che, nei fatti, davano fiducia a coloro che, infine, hanno proceduto al trasferimento dei fondi. Una truffa che ha portato un introito di 33 milioni di euro.

Pubblicità con i VIP su Facebook, truffa da 33 milioni di euro

Migliaia di risparmiatori, risiedenti in Canada e in Europa sono stati truffati attraverso le pubblicità con i VIP che sono state fatte circolare su Facebook.

Una truffa, dunque, che ha fruttato ben 33 milioni di euro, i quali sono stati incassati grazie al trasferimento che le persone coinvolte, ossia dipendenti e pensionati, hanno trasferito nelle casse dei truffatori.

soldi euro
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In sostanza, i malintenzionati hanno realizzato pubblicità, realizzate con l’intelligenza artificiale, che avevano come protagonisti celebrità del mondo dello spettacolo e non, quindi che potessero far scaturire un sentimento di fiducia nei nelle persone, infine, raggirate da una rete criminale, ubicata in Georgia.

Le celebrità coinvolte – a loro insaputa – nel raggiro

Tra i VIP coinvolti – a loro insaputa – in tale truffa, possiamo menzionare Martin Lewis, esperto di finanza, ma anche Zoe Ball, DJ radiofonica, nonché il presentatore Ben Fogle.

I truffatori, dunque, hanno utilizzato la loro immagine al fine di promuovere criptovalute fraudolente e altre tipologie di investimento, secondo quanto riporta il quotidiano inglese Guardian (che ha riportato la notizia).

Tra i più colpiti, ci sono i cittadini inglesi, visto che, in totale, hanno perso un terzo della somma sottratta dai criminali informatici.

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ultimo aggiornamento: 5 Marzo 2025 17:36

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